

Giulia - Sognando il ritorno nel DTM
Il debutto di Alfa Romeo nel DTM avviene nel 1987, quando vi partecipa con la 75 guidata dal pilota Kurt Thiim. A distanza di quasi trent'anni, e dopo i grandi successi conquistati dalla leggendaria 155 V6 TI nella metà degli anni Novanta, il discorso sembra essersi riaperto dopo questa dichiarazione di Sergio Marchionne, rilasciata in occasione del Gran Premio di F1 di Cina, a Shanghai, il 17 aprile del 2016: "Questo contesto rappresenta la massima espressione tecnologica del mondo automobilistico, e considerando gli obiettivi dell’Alfa Romeo credo che l’opzione debba essere considerata. Il mito Alfa è nato con le corse, e in qualche maniera qui deve tornare. Quando accadrà? Non lo so."

Stelvio - Scopriamo i dettagli e le caratteristiche
Ci siamo,il primo SUV ufficiale nella storia di Alfa Romeo è qui davanti ai nostri occhi, e il suo nome è Stelvio.
Presentato il 16 Novembre 2016 presso il Salone dell’Automobile di Los Angeles in versione Quadrifoglio, ha riscosso sin da subito un grande successo grazie al suo stile che possiamo definire “diverso” dalla concorrenza. Basti pensare infatti che, dalle prime indiscrezioni di chi lo ha visto dal vivo, non sembrerebbe neanche del tutto un SUV.
Questa suo essere "cangiante" è dovuto al fatto che lo Stelvio ha delle linee che poggiano sullo stile sportivo tipico delle Alfa Romeo. In questo caso, inoltre, la casa di Arese ha deciso di optare per un family feeling più marcato e deciso, intenzione che verrà mantenuta su tutti i suoi futuri modelli.

Nuova MiTo? Facciamo chiarezza
In questi ultimi giorni, nel mondo degli appassionati del Biscione, ha tenuto banco l’intervista rilasciata da Reid Bigland, CEO di Alfa Romeo, alla rivista britannica Autocar. Nel colloquio si è parlato delle future auto del marchio di Arese attualmente in fase di sviluppo, e dal discorso è emersa l'intenzione dell’azienda di lanciare otto o nove modelli entro il 2021. Tra questi, una specifica menzione è stata riservata all’eventuale erede della MiTo, e la notizia secondo cui nei piani di Alfa Romeo vi sarebbe un nuovo modello di segmento B è in breve tempo rimbalzata in tutto il web, creando un notevole clamore e sollevando non poche questioni a riguardo. È il caso, dunque, di fare chiarezza sull'argomento.

7 Premi in 6 Mesi: Giulia, continua così!
Alfa Romeo Giulia ha fatto il suo debutto nelle concessionarie italiane lo scorso 30 maggio. Da allora, i 6 mesi che sono trascorsi sono stati costellati di grandi e importanti successi per la nuova berlina del Biscione. Ripercorriamoli insieme in questo approfondimento.
A giugno, è arrivato il riconoscimento forse più importante e fondamentale per le sorti future della neonata creatura di Arese. Infatti, a spazzare via ogni dubbio sulle sue doti di sicurezza è arrivato il (clamoroso) risultato ufficiale conferito dall’istituto di valutazione Euro NCAP.

Giulia SportWagon - Forse Ci Siamo!
Station wagon, o per meglio dire Sportwagon, è un termine che ha sempre avuto un significato particolare per gli appassionati di Alfa Romeo. Se, almeno agli inizi, i puristi del Biscione storcevano il naso all’idea di vedere le proprie “beniamine” trasformate” in “giardinette” (considerate fino agli anni Ottanta dei meri veicoli da lavoro), ben presto si verificò una vera e propria inversione di tendenza nell’intero mercato automobilistico, con il settore delle station wagon che vide acquisire una sempre maggiore importanza. E proprio allora Alfa Romeo fu esperta nel cavalcarne l’onda, dando inizio ad un fenomeno di marketing poi continuato per più di vent’anni

Progetto 949 - Cosa C'è Da Sapere?
Il progetto Tipo 949 rappresenta, per l’azienda automobilistica italiana Alfa Romeo, lo sbarco in un settore del tutto nuovo, ovvero quello dei SUV.
Il nome che sembrerebbe essere stato scelto per questo nuovo modello (sebbene manchi ancora qualsiasi conferma ufficiale) è “Stelvio”, ispirato chiaramente all’omonimo valico automobilistico: il Passo dello Stelvio infatti, è un collegamento tra le Alpi Retiche occidentali e le Alpi Retiche meridionali ed è attraversato da una strada statale che unisce la Valtellina con la Val Venosta, per poi proseguire in Valle d‘Adige e raggiungere infine Bolzano.