La seconda vettura prodotta dall'ALFA fu lanciata sui mercati in seguito al successo registrato dalla 24 HP. Per tale motivo si volle ideare un modello più piccolo, denominato appunto 12 HP, sul quale vi era installato un motore a quattro cilindri in linea da 2.413 cm³ di cilindrata e 22 CV di potenza a 2.100 giri al minuto (i12 HP nel nome del modello si riferivano invece alla potenza fiscale).

L'alesaggio e la corsa erano, rispettivamente, 80 mm e 120 mm, mentre sia il propulsore che il telaio derivavano da quelli della 24 HP. La trazione era posteriore ed il motore anteriore, con un  cambio a tre rapporti e l'impianto frenante a tamburo. La carreggiata era di 1.300 mm ed era disponibile in versione Torpedo e Berlina. Venne progettata anch'essa da Giuseppe Merosi. La vettura raggiungeva una velocità massima di 90 km/h ed era in vendita a 9.500 lire. Ne furono prodotti in tutto 50 esemplari.

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Fonte: Wikipedia